Cyber Secure City, il portale a disposizione dei cittadini per conoscere le potenzialità e i rischi legati all’utilizzo della tecnologia è stato ideato dal Comune di Milano e Milano Smart City Alliance. Accessibile da tutti e gratuito, ed offrirà formazione e informazione sui temi della sicurezza informatica.

Comune di Milano e Milano Smart City Alliance hanno dato vita a Cyber Secure City, portale online accessibile da tutti e gratuito, dedicato alla formazione e informazione dei cittadini sui temi della sicurezza informatica. L’iniziativa si rivolge a cittadini (studenti, professionisti e over 65), imprese e istituzioni, interessati a conoscere le potenzialità e i rischi legati all’utilizzo della tecnologia, a proteggersi da rischi e truffe, ad approfondire le nuove tecnologie, ad acquisire nuove competenze e a migliorare le proprie. I percorsi formativi gratuiti sono offerti da alcune società facente parte di Milano Smart City Alliance (Accenture, Cisco, Ecole, Fastweb e Ibm). Il portale mette inoltre a disposizione corsi in più di 15 lingue (inglese, francese, arabo e cinese) e dà accesso all’acquisizione di crediti formativi e certificazioni.

Da dove nasce questa iniziativa?

“Cyber Secure City è un perfetto esempio delle potenzialità che nascono dalla collaborazione tra pubblico e privato – ha dichiarato Gioia Ghezzi, vicepresidente di Assolombarda e presidente della Milano Smart City Alliance –. Con questa iniziativa poniamo l’accento su un tema fondamentale per una città sempre più smart: la sicurezza informatica. Grazie alla collaborazione con alcune delle realtà più innovative del territorio – Accenture, Cisco, Ecole, Fastweb attraverso la sua Digital Academy e IBM, le prime aziende che hanno aderito al progetto offrendo gratuitamente corsi e percorsi – puntiamo a incrementare il livello di conoscenza informatica tra i cittadini, i professionisti e le istituzioni, promuovendo un uso sempre più consapevole degli strumenti digitali. Cyber Secure City è aperta a tutte le realtà che vorranno in futuro contribuire al progetto, mettendo e disposizioni altri contenuti formativi. Siamo convinti, d’altra parte, che lo scambio di competenze fra aziende e con i cittadini, unito ad una maggiore sensibilizzazione sui rischi cyber, contribuiscano a rendere la nostra città più sicura. Inoltre, ci sentiamo incoraggiati dall’aver già ricevuto espressioni di interesse di altre importanti amministrazioni comunali ad aderire a “Cyber Secure City: insieme possiamo vincere le sfide del presente e co-progettare le città del futuro”.

Perchè nasce Cyber Secure City?

“La cybersecurity e la cittadinanza digitale – ha dichiarato Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune di Milano – sono due concetti strettamente correlati e interconnessi nella società digitale e che stanno particolarmente a cuore della nostra amministrazione comunale. La cittadinanza digitale comprende la consapevolezza di come i dati vengono raccolti, utilizzati e condivisi online. Essere cittadini digitali consapevoli significa conoscere e adottare pratiche di sicurezza informatica per proteggere la propria privacy e i propri dati, così come prevenire le minacce informatiche che possono danneggiare la nostra presenza online. Ma la cittadinanza digitale comporta anche una responsabilità individuale e collettiva nell’uso delle tecnologie digitali, che deve tenere conto anche del rispetto delle leggi e delle norme etiche online. La cybersecurity contribuisce a garantire che cittadine e cittadini conoscano e rispettino queste norme, contribuendo a prevenire e sconfiggere il cyberbullismo e altre forme di comportamento dannoso attraverso la protezione delle identità online. Essere cittadini digitali consapevoli implica la comprensione della necessità di proteggere tali informazioni e di utilizzare strumenti di sicurezza adeguati. Con il progetto Cyber Secure City il Comune di Milano, insieme con Milano Smart City Alliance, intende offrire una “cassetta per gli attrezzi” utile per potersi muovere con più tranquillità quando si è online, supportando le cittadine ed i cittadini nel diventare sempre più consapevoli ed istruiti per poter cogliere tutte le opportunità offerte dal digitale a partire dai servizi offerti dall’amministrazione”.