I dati aziendali sono stati criptati nel 76% dei casi di attacchi ransomware. Il livello più alto raggiunto negli ultimi quattro anni

Sophos l’11 maggio 2023 ha presentato la nuova edizione del “The State of Ransomware Report 2023” che evidenzia come i cybercriminali siano riusciti a cifrare i dati delle loro vittime nel 76% degli attacchi ransomware sferrati contro le aziende prese in esame. Si tratta della percentuale più elevata mai registrata da quando Sophos ha iniziato a pubblicare questo report nel 2020.

Aziende colpite dagli attacchi informatici

Dal Rapporto emerge anche come le aziende che hanno pagato il riscatto abbiano finito con il raddoppiare i costi del ripristino (750.000 dollari in costi di recupero contro i 375.000 dollari delle aziende che hanno ripristinato i dati tramite il loro backup). Inoltre, il pagamento del riscatto implica solitamente tempi di recupero più lunghi: il 45% delle realtà che hanno utilizzato i backup ha recuperato i dati entro una settimana, rispetto al 39% di quelle che hanno pagato il riscatto.

Nel complesso è stato colpito da ransomware il 66% delle aziende intervistate, la stessa percentuale dell’anno scorso. Questo suggerisce che il ritmo degli attacchi sia rimasto stabile nonostante la grande rilevanza di questo fenomeno possa suggerire il contrario.